NEPAL ELEPHANT SAFARI

Chitwan: tramonto sul fiume Narayani

Chitwan: tramonto sul fiume Narayani

Il bagno degli elefanti

Il bagno degli elefanti

Splendido esemplare di rinoceronte asiatico

Splendido esemplare di rinoceronte asiatico

 

NEPAL ELEPHANT SAFARI - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: CT4NP010030

Il Nepal che non ti aspetti!

 

 

Normalmente quando pensiamo al Nepal immaginiamo alte vette, paesaggi montani e carovane di yak.

Per questo motivo la scoperta del Parco Nazionale di Chitwan rappresenterà per tutti gli amanti della natura una vera e fantastica sorpresa!

 

Il parco è un'area naturale protetta immensa, infatti si estende su un'area di ben 932 km quadrati. Fu istituito nel 1973 ed è stato il primo del Nepal; nel 1984 è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Si trova nel distretto di Chitwan nella parte centro-sud del paese ed è raggiungibile facilmente sia da Pokhara che dalla capitale Kathmandu, che dista circa 200 km.

 

Se pensi giustamente che per il bene del nostro pianeta la natura va preservata a ogni costo, questo viaggio in Nepal fa al caso tuo: in pochi altri luoghi al mondo potrai ammirare una flora e una fauna simili!

 

Rimarrai stupito anche da quante diverse modalità avrai a tua disposizione per scoprire la riserva; la maggior parte si concentrano a Sauraha, un villaggio dove si trovano Lodge, ristorantini e vi è la possibilità di noleggiare biciclette per visitare i vicini villaggi dell'etnia Tharu. A Sauraha troverai anche la maggior parte degli uffici che offrono le escursioni:

  • Jungle walk – Trekking esplorativi a piedi, accompagnati da esperte guide che considerano prioritarie sia la soddisfazione che la sicurezza dei visitatori. I trekking possono avere una durata che va dalla mezza giornata a più giorni, a seconda di disponibilità e preparazione di chi sceglie questa tipologia di scoperta. Se ti piace l'idea di camminare nella giungla, devi mettere in conto che potresti avere qualche incontro ravvicinato con animali di tutti i tipi (paragrafo 'Cosa vedere').
  • Jeep safari – La differenza con il trekking è sostanziale, ma le escursioni in fuoristrada consentono ugualmente di incontrare alcuni animali selvatici (altri si allontanano a causa del rumore del motore), si possono scattare ottime foto e si ha il vantaggio di poter percorrere tragitti più lunghi.
  • Escursioni in canoa – Un modo rilassante per visitare il parco al sorgere del sole, scivolando sull'acqua per viverne la natura e scattare foto ai suoi abitanti, dai coccodrilli agli uccelli acquatici. Questi circuiti lungo il fiume comprendono 1 ora di discesa, poi 2 ore di cammino guidato per tornare al villaggio (se c'è tempo anche una sosta al villaggio degli elefanti).
  • Bird-watching – Il parco è uno dei migliori posti al mondo per osservazione e studio degli uccelli, più di 500 specie. Alcune zone sono riservate specificamente a questa attività.
  • Elephant Safari – La scelta più originale e forse la più richiesta; un safari con elefanti ammaestrati, dolci ed equilibrati. Su loro dorso è installato un baldacchino capace di portare 4 persone, oltre alla guida. È il metodo un po' più scomodo ma anche il più efficace per avvistare gli animali, che sono meno spaventati dal passaggio di un elefante che dal rumore di una jeep o di un gruppo di escursionisti.

A metà giornata i Mahout (istruttori) portano i loro elefanti al bordo del fiume per la toilette; portarsi un costume da bagno e partecipare a questo rito rappresenta un momento di gioia inconsueto e fortemente appagante.